Il Paraguay aveva appena firmat uno “storico” accordo con il Kalaisa, prospero regno da una qualche parte del mondo, salvo poi accorgersi che il paese non esiste: è l’ennesima beffa di furbastri che approfittano del sempre più evidente decadimento culturale della classe politica internazionale, mentre chi ha intenzioni malvage affila le armi ed è sempre più preparato.
A farne le spese il capo di gabinetto del ministero dell’Agricoltura del Paraguay che ha siglato un protocollo bilaterale con la sedicente nazione del Kalaisa inventata in America Latina da un truffatore indiano latitante già condannato per stupro che dimostra una certa abilità nel truffare i potenti del mondo, essendo i suoi emissari ad entrare persino all’Onu.
Il post pubblicato di seguito racconta il resto.
Arnaldo Chamorro, Chief of Staff of the Ministry of Agriculture in Paraguay, signed a memorandum with the “United States of Kailasa”.
Kailasa is an unrecognized hindu micronation which claims to have bought an island in the coast of Ecuador. Its leader faces several sexual… pic.twitter.com/lE17Be93rH
— Crazy Ass Moments in LatAm Politics (@AssLatam) November 30, 2023
Lo stato del Kalaisa è una micronazione hindu non riconosciuta che reclama l’acquisto di un’isola al largo dell’Ecuador e aveva siglato un accordo con il Paraguay per, scrive Repubblica, “esplorare attivamente l’instaurazione di relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti del Kailasa e sostenere la loro ammissione come Stato membro di varie organizzazioni internazionali, comprese le Nazioni Unite”, in cambio di “aiuti volti a sostenere il settore agricolo del Paraguay ed in particolare l’irrigazione dei suoi terreni”.
Sganasciarsi dalle risate è poco rispettoso, ma una sana ghignata ci sta tutta.
(2 dicembre 2023)
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